Si raccomanda caldamente di pulire l’impianto di climatizzazione due volte all’anno: una volta in primavera e una volta all’inizio dell’inverno, al fine di evitare la contaminazione dell’impianto da parte dei batteri e limitare così il rischio di reazioni allergiche e cattivi odori. Il detergente disinfettante per climatizzatori è facile da usare, poiché non vi è nessun bisogno di smontare l’impianto e il trattamento richiede solo pochi minuti di tempo. È inoltre importante sostituire il filtro dell’abitacolo, secondo le istruzioni del fabbricante.
Sì, è possibile, effettuando un trattamento a monte della prova dei gas di scarico e percorrendo almeno 150 km prima della prova.
L’Antigelo per Diesel è concepito appositamente per migliorare la fluidità del carburante diesel e impedire il deposito dei cristalli di cherosene nel serbatoio a temperature fino a -26 °C. I risultati migliori si ottengono effettuando il trattamento prima che la temperatura scenda al di sotto dei 5 °C.
Sì, fino al B30 per il gasolio e all‘E20 per la benzina. Certi prodotti, come ad esempio DRY FUEL, sono compatibili fino al B100.
1 solo mese! Se la macchina non viene utilizzata per un periodo più lungo, si consiglia di utilizzare uno STABILIZZATORE PER CARBURANTE.
Il prodotto può essere aggiunto a qualsiasi quantità di carburante, fino a raggiungere il tasso di diluizione massimo. Per un risultato ottimale, aggiungere il prodotto quando il serbatoio è pieno per metà.
I benefici del trattamento saranno visibili fin da subito. L’effetto diventerà però ancora più percepibile man mano che il motore gira e con il ripetersi del trattamento.
Un dosaggio eccessivo del prodotto è di fatto molto improbabile. In linea di massima, è sufficiente un massimo di 2 flaconi per serbatoio.
HPLS (Trattamento scatole e ponti) assicura una buona lubrificazione e facilita quindi il cambio di marcia, anche alle basse temperature. Protegge le scatole del cambio di tipo meccanico dall’usura e permette di allungare la vita delle scatole del cambio già fragili. Previene e arresta inoltre le perdite. Attenzione: il prodotto non è indicato per le scatole del cambio di tipo automatico.
Il cambio dell’olio è il momento ideale per aggiungere un additivo, poiché l’olio è ancora pulito. Tuttavia, è possibile usare un additivo anche se l’olio è stato cambiato da poco. In tal caso, si consiglia di far girare il motore a bassa velocità per 15 minuti circa, in modo che l’additivo si mescoli bene con l’olio. Prestare sempre e in ogni caso attenzione a non superare il livello massimo dell’olio.
Sì, Super Charge è un prodotto a base di polimeri capaci di migliorare la viscosità dell’olio ad alte temperature, e ha quindi una consistenza molto gelatinosa. Per versarlo con più agilità, si consiglia di riscaldare il prodotto in precedenza, per esempio mettendo la bottiglia al sole o vicino a un termosifone.
No, il turafalle Engine Oli Stop serve a pulire e restituire elasticità alle guarnizioni dell’albero motore, dell’albero a camme e delle altre guarnizioni spi. Il prodotto non è pensato per riparare guarnizioni difettose, rotte o strappate. Una dose supplementare sarebbe quindi inutile. Una pressione eccessiva nel carter dell’olio può inoltre dare luogo a perdite. Si consiglia quindi di rivolgersi a un professionista per un controllo del motore.
Sì, è possibile utilizzare due trattamenti contemporaneamente. Quando si effettua il trattamento, assicurarsi che il serbatoio non sia eccessivamente pieno.
È possibile usare un massimo di 2 additivi per cambio dell’olio. È l’olio a fare il lavoro più importante. Assicurarsi di non riempire eccessivamente il serbatoio.
Assolutamente no. Gli additivi Wynn’s sono stati testati sulla maggior parte dei liquidi attualmente disponibili sul mercato e possono essere utilizzati in tutta sicurezza, a condizione di rispettare le istruzioni per l’uso.
Il Stop perdite radiatore contiene particelle di origine vegetale, che vanno a depositarsi in corrispondenza dei fori da turare. Le particelle vengono eliminate insieme al liquido refrigerante nel momento in cui questo viene sostituito. Una volta sostituito il liquido refrigerante sarà quindi necessario ripetere il trattamento con il Turafalle per Radiatori, per evitare che l’impianto torni a perdere.
Sì, i nostri pulitore per iniettori sono compatibili con i sistemi di iniezione più recenti.
Se il sistema d’iniezione è sporco, la vaporizzazione del carburante nella camera di combustione ne risentirà. Un malfunzionamento di questo tipo può causare problemi di accelerazione, un rallentamento instabile o un consumo eccessivo di carburante. Il Pulitore per Iniettori (Gasolio o Benzina) pulisce il sistema di iniezione, al fine di ripristinare una vaporizzazione ottimale del carburante, e lubrifica al contempo il sistema per proteggerlo nel tempo.
Assolutamente no. Gli additivi Wynn’s sono stati testati sulla maggior parte dei liquidi attualmente disponibili sul mercato e possono essere utilizzati in tutta sicurezza, a condizione di rispettare le istruzioni per l’uso.
agli automobilisti che desiderano prolungare la vita dell’auto, nuova o vecchia che sia
agli automobilisti alle prese con una macchina con troppi chilometri o in generale un po’ vecchiotta
a chi ha comprato una macchina nuova e non vuole che invecchi prima del tempo
a chi usa la macchina soprattutto per brevi spostamenti e principalmente in città.
Molto semplicemente: un additivo è un prodotto che, aggiunto a uno dei liquidi essenziali per il motore (carburante, olio o liquido refrigerante), permette un trattamento chimico dei malfunzionamenti del motore, dell’impianto di alimentazione e di raffreddamento.
In linea di massima:
– gli additivi per olio dopo ogni cambio dell’olio
– gli additivi per carburante ogni 2000 – 4000 km
Preferibilmente no. Durante il rodaggio, le parti mobili del motore nuovo si adattano le une alle altre ed è quindi importante non interferire in questa fase. Si raccomanda di cominciare a utilizzare gli additivi Wynn’s per motori solo dopo il primo cambio dell’olio. Gli additivi per carburanti, invece, non posano alcun problema.
I trattamenti Wynn’s sono facili da usare: 1) Aprire il tappo del serbatoio del carburante (per i trattamenti che interessano il carburante) o del serbatoio dell’olio (per i trattamenti mirati all’olio),
2) Versare il prodotto nel serbatoio,
3) Chiudere il tappo. Missione compiuta!
No. Se, però, i benefici del trattamento dovessero lentamente svanire dopo aver percorso qualche migliaio di chilometri, si consiglia di ripetere il trattamento.
Esiste un trattamento Wynn’s per ogni fase della vita di un veicolo. Certi trattamenti sono più indicati per automobili di recente fabbricazione. Cominciando il trattamento del veicolo il prima possibile è possibile preservare il motore più a lungo.
Il gas di scarico può essere di diversi tipi e colori. Osservarlo attentamente è fondamentale se si vuole individuare la causa del problema e porvi rimedio.
Fumata nera: problemi di carburazione o di combustione
Fumata blu: problemi di passaggio dell’olio nelle camere di combustione
Fumata bianca a caldo: presenza di acqua nell’impianto di scarico.
Questa diagnostica può però considerarsi affidabile solo se il veicolo è stato mantenuto correttamente e regolarmente.
Per esempio: anche un filtro dell’aria sporco può ostacolare la combustione e portare alla produzione di un gas di scarico nero.
Potremo consigliare il prodotto giusto ai nostri clienti solo dopo una corretta identificazione del problema.
Gli additivi sono composti chimici, messi a punto per prevenire il deterioramento dei liquidi o per risolvere i problemi legati all’utilizzo dell’auto. Lo scopo è prolungare la vita dell’autoveicolo.
In linea teorica è possibile mescolare tra di loro alcuni prodotti Wynn’s, anche se solitamente ciò non ne migliora le prestazioni. È inoltre consigliabile usare prudenza e rivolgersi al servizio clienti di Wynn’s per maggiori informazioni.
Sì, senza dubbio.
Un consumo eccessivo di carburante può essere causato da 2 diversi fattori:
– Un attrito eccessivo delle parti metalliche del motore, con una conseguente perdita di potenza.
– Un’incrostazione dell‘impianto di alimentazione del carburante, che comporta la contaminazione e il consumo eccessivo di carburante.
Per ridurre al massimo il consumo di carburante è quindi necessario intraprendere 2 misure:
– utilizzare un additivo anti-attrito specifico per l’olio
– pulire l’impianto di alimentazione del carburante e gli iniettori con il Trattamento Decontaminante (Gasolio o Benzina), quindi concludere il trattamento con il Pulitore Iniettori (Gasolio o Benzina) o il Protezione iniettori alta pressione.
Per una miscelatura ottimale del prodotto con il carburante, si consiglia di versare l’additivo nel serbatoio prima del rifornimento al distributore.
In condizioni di stoccaggio corrette, il prodotto aperto si conserva per circa 6 mesi. Si consiglia di conservare il prodotto al riparo dalla luce e dalle fonti di calore.
Il Pulitore interno radiatore è un decalcificatore. Il prodotto è mirato contro il calcare più morbido, che è al contempo isolante e corrosivo. Il detergente permette di individuare la corrosione dovuta al calcare, attraverso la creazione di micro-perdite. Al trattamento con il detergente segue quindi quello con il Turafalle per Radiatori, che serve a turare le falle causate dalla corrosione.
Il Stop perdite radiatore è pensato per turare le perdite degli impianti di raffreddamento con una capacità fino a 10 litri di liquido refrigerante. Aggiungere un secondo flacone di prodotto è da considerarsi quindi inutile. Il Turafalle per Radiatori contiene particelle di origine vegetale, capaci di turare le falle all’origine del problema fino a un massimo di 1,4 mm. Se il problema persiste, significa che le falle sono di misura maggiore. Si consiglia quindi di rivolgersi a un professionista, che verifichi le condizioni generali dell’impianto.