Ogni costruttore adotta misure tecniche specifiche per contenere le particelle di fuliggine utilizzando il filtro antiparticolato (FAP) e per rigenerarlo quando il carico di fuliggine è troppo elevato.

La soluzione adottata dal gruppo Renault, presente sui motori 1.5 dCi (K9K) e diffusa su molti veicoli di marchi diversi, consiste nell’utilizzo di un vaporizzatore o di un 5° iniettore.

A differenza di altri sistemi di post-trattamento, questo approccio presenta una caratteristica interessante: il gasolio necessario per aumentare la temperatura dei gas di scarico, necessario per la rigenerazione (la cui soglia è circa 600°C), non viene iniettato nella camera di combustione con le post-iniezioni tradizionali, ma tra il turbo e il DOC/DPF.

È facile comprendere immediatamente i vantaggi di questa scelta progettuale. In primo luogo, l’olio motore contenuto nel carter non viene contaminato dal gasolio, poiché questo viene iniettato nei gas di scarico e non nella camera di combustione. Di conseguenza, il gasolio non può essere aspirato dai segmenti del pistone né diluire l’olio, garantendo un notevole vantaggio in termini di manutenzione.

In secondo luogo, mentre alcuni conducenti possono notare una rigenerazione in corso, specialmente se il veicolo ha iniettori sporchi, questo sistema non avrà alcun impatto sul regime del motore né sulla guida del veicolo.

Dal turbocompressore verso l’impianto di scarico, si trova immediatamente un catalizzatore ossidante, all’uscita del quale è posizionato il post-iniettore. Questo post-iniettore, in condizioni di elevato carico di fuliggine, inietta gasolio direttamente nei gas di scarico a valle del catalizzatore e a monte del FAP.

Questa post-iniezione provoca un aumento localizzato della temperatura nei gas di scarico, fino a oltre 600°C, la soglia necessaria per la rigenerazione, consentendo quindi la pulizia del filtro.

L’intero processo di rigenerazione è supportato da una dose specifica di diesel e monitorato dal sensore di temperatura. La rigenerazione continua fino a quando il sensore di pressione differenziale rileva un livello di carico di fuliggine nullo o almeno accettabile (un parametro che può variare in base all’età del filtro).

Consiglio Wynn’s:

È essenziale utilizzare due prodotti in caso di problemi con i filtri antiparticolato:

L’uso di Diesel Extreme Cleaner pulisce gli iniettori, ripristinando le temperature dei gas di scarico e il quinto iniettore. In combinazione, il Rigenerante FAP facilita il processo di rigenerazione, consentendo una pulizia più rapida ed efficace del filtro antiparticolato diesel.